Non sei sicuro di quale metodo di saldatura scegliere? Il seguente articolo ti aiuterà a capire le basi della saldatura TIG. Scopri quali sono i parametri più importanti, come scegliere l'attrezzatura giusta e leggi anche gli errori più comuni commessi dai saldatori. Cercheremo anche di rispondere alla seguente domanda: quando si usa la saldatura TIG?
Non sei sicuro di quale metodo di saldatura scegliere? Il seguente articolo ti aiuterà a capire le basi della saldatura TIG. Scopri quali sono i parametri più importanti, come scegliere l’attrezzatura giusta e leggi anche gli errori più comuni commessi dai saldatori. Cercheremo anche di rispondere alla seguente domanda: quando si usa la saldatura TIG?
Parametri di saldatura TIG
Questo metodo utilizza un elettrodo di tungsteno non consumabile, schermato da gas inerti (più spesso argon ed elio) o dalle loro miscele. Il tungsteno, sia nella sua forma pura che arricchito di ossidi, è utilizzato per la produzione di elettrodi. Le marcature di colore indicano la composizione chimica:
- Verde: da tungsteno puro
- Grigio: con aggiunta di ossido di cerio (ceriato)
- Bianco: con aggiunta di ossido di zirconio (zirconizzato)
- Oro: con aggiunta di ossido di lantanio (lantanato)
- Rosso: con aggiunta di ossido di torio (toriato)
Gli elettrodi presentano anche diametri diversi. Le aste più sottili hanno uno spessore di 1 mm e quelle più spesse di 6,4 mm.
L’arco colpisce tra l’elettrodo e il materiale lavorato. Durante il processo di saldatura ad arco, il gas di protezione raffredda l’elettrodo e protegge il bagno di fusione dai gas atmosferici. Dal momento che non viene utilizzato alcun flusso, il processo di giunzione non genera alcun cambiamento significativo nella composizione chimica dei materiali. Non si verificano nemmeno schizzi.
I parametri più importanti della saldatura TIG sono:
- Tipo e intensità di corrente. Sia la corrente continua che quella alternata possono essere utilizzate per questo metodo. Se si sceglie una corrente continua, il processo può avere una polarità negativa o positiva. L’elettrodo collegato al polo positivo provoca un forte riscaldamento della punta, che costringe l’intensità di corrente consentita a diminuire. Se si desidera ottenere un’alta intensità, è necessario usare un elettrodo con un diametro maggiore. La saldatura con corrente alternata non implica tali restrizioni, ma può ridurre la qualità della saldatura. L’intensità della corrente determina la profondità di fusione e la larghezza della saldatura. Di solito ha una gamma da 5 a 600 A.
- Tensione dell’arco. È responsabile della sua lunghezza e anche della forma della saldatura, in funzione del gas utilizzato. Il suo valore è legato al materiale dell’elettrodo e all’intensità di corrente scelta.
- Velocità di saldatura. Questa è la velocità dell’elettrodo con un arco incandescente. Copre una gamma da 0,05 a 0,4 m/min. Questa influenza la profondità di fusione e la larghezza della saldatura, in maniera analoga all’intensità di corrente. Ciò dipende non solo dall’esperienza del saldatore e dalla posizione di saldatura, ma anche dallo spessore e dal tipo di materiale e dall’intensità della corrente.
- Tipo e portata del gas di protezione. Abbiamo già menzionato quanto sia importante il gas di protezione all’inizio di questo articolo. Molti manuali suggeriscono che sia meglio usare argon 4.0 o i suoi tipi con persino una purezza ancora più elevata di 4.5 e 5.0. Questi sono gas di altissima qualità. In condizioni neutrali, il flusso è di solito 6-15 o 5-20 l/min. Per garantire sia la qualità che la sicurezza quando si lavora con il gas, è necessario servirsi di un ugello dalla forma appropriata. Se si vuole regolare il flusso di gas in modo molto preciso, è necessario servirsi di un regolatore dotato di misuratore di flusso.
- Diametro e tipo di elettrodo non consumabile. I tipi di elettrodi menzionati all’inizio di questo articolo devono essere selezionati in base al materiale. Bisogna quindi tener conto del tipo di corrente, della sua polarità e dell’intensità. I parametri sono adeguatamente trattati in pubblicazioni come il manuale di saldatura TIG, una guida alla saldatura ecc.
- Equilibrio e frequenza della corrente alternata. Questi parametri sono tipici della saldatura TIG a corrente alternata. La frequenza è di 60-200 Hz (spesso si raccomanda una frequenza di 80-120 Hz come gamma ottimale). L’equilibrio della corrente alternata è di particolare importanza quando si lavora l’alluminio, che è difficile da saldare. Questo ha un impatto sulla distribuzione del calore tra il materiale lavorato e l’elettrodo.
Come scegliere la corrente di saldatura TIG
Un saldatore con molti anni di esperienza professionale saprà intuitivamente come impostare la corrente. Ma cosa succede se non hai molta esperienza e trovi difficile stimare il valore appropriato? Usando il metodo per tentativi ed errori, potresti sprecare solo molto materiale. In queste situazioni, i grafici di correlazione saranno sicuramente utili. Ti aiutano a scegliere la corrente e l’elettrodo giusto, a seconda di ciò che stai saldando. Ad esempio: l’acciaio dolce con uno spessore di 2-3 mm richiede un’intensità di 60-70 A e l’uso di un elettrodo con un diametro di 2 mm. È possibile trovare facilmente queste tabelle consultando siti web di saldatura, siti web di produttori di elettrodi e manuali per tecnici. Per i principianti, raccomandiamo le saldatrici con una regolazione regolare della corrente.
Giunti di saldatura TIG
Il metodo TIG permette di ottenere saldature pulite di alta qualità, il che viene considerato da molti uno dei suoi vantaggi principali. Tuttavia, indipendentemente da quanto sia attento e da quale metodo di connessione usi, generalmente vengono utilizzati i seguenti tipi:
- Giunto di testa. Viene creato tra la parete che forma lo spessore di un elemento con la stessa parete dell’altro elemento. Esistono due tipi: la penetrazione completa per coprire tutto lo spessore e la penetrazione parziale per coprirne solo una parte.
- Giunto di filetto. Questo si forma nella scanalatura tra i due lati non smussati della saldatura. La smussatura è un metodo di taglio in cui il bordo non è perpendicolare alla parte superiore del materiale lavorato.
- Giunto per bordi. Questo è un tipo di saldatura che copre l’intero spessore della lamiera o una parte di essa. Consiste nel piegare e fondere i suoi bordi senza utilizzare un legante. È adatto a lastre di metallo dallo spessore massimo di 3 mm.
- Giunto per fori. Uno degli elementi collegati deve presentare un foro oblungo o circolare da riempire con un legante.
- Giuntura a punti. Questa saldatura non richiede la presenza di un foro. Uno dei fogli si fonde e poi si amalgama con l’altro sotto di esso.
Errori comuni nella saldatura TIG
I saldatori alle prime armi possono commettere molti errori. Ciò è perfettamente normale e ci vuole del tempo per imparare a farlo. Di seguito è riportata una lista degli errori più comuni:
- Applicazione di legante instabile. Se il legante viene applicato in questo modo, il suo strato potrebbe formarsi in modo errato. Se il processo di saldatura viene interrotto (ad es. il legante entra in contatto con l’elettrodo), può essere riavviato. Tuttavia, il pezzo bagnato dell’elettrodo deve essere levigato in modo che il tungsteno non entri nella saldatura. Verrà quindi pulito senza alcun elemento esterno aggiuntivo.
- Tecnica errata di utilizzo della torcia. Non oscillare troppo in larghezza. Muovere vigorosamente la torcia in avanti e tenerla ad un angolo acuto.
- Mancanza di protezione di una saldatura liquida. Se decidi di fare una breve pausa, ricordati di lasciare la saldatura liquida protetta. Ha bisogno di tempo per raffreddarsi. Puoi continuare a lavorare più tardi.
- Ripresa errata della saldatura. Dopo la pausa, è necessario applicare immediatamente il legante, sciogliere un bagno e applicare più materiale.
Se si commettono questi errori, la tua saldatura sarà irregolare e la lamiera surriscaldata. Naturalmente è possibile saldare in questo modo, ma non sarà sicuramente ordinato o bello esteticamente.
Assicurati sempre di avere a disposizione la corrente di saldatura, il flusso di gas e il tipo di legante appropriati. Qualora la saldatura risultasse ancora porosa nonostante ciò, è necessario assicurarsi che il materiale sia di buona qualità. A volte l’acciaio è difficile da saldare ed è quasi impossibile fare una saldatura ad arco perfetta.
Quando si può usare la saldatura TIG
La saldatura TIG è considerata un metodo universale. È diffusa per la saldatura dell’alluminio e delle sue leghe. Viene utilizzata una corrente alternata. Oltre all’alluminio, il TIG è usato anche per altri metalli non ferrosi come il magnesio, il titanio, il rame e il nichel. È adatto a tutti i tipi di acciai saldabili (compresi gli acciai inossidabili e resistenti agli acidi). Questo metodo è solitamente raccomandato per unire lamiere sottili, ad es. i telai delle automobili. Oltre che nel settore automobilistico, è usato anche in molte altre industrie, tra cui l’edilizia (varie tubazioni e condutture), l’aviazione e persino l’industria spaziale.
Saldatrice TIG
Si usa una saldatrice TIG per saldare con il metodo TIG. Sul mercato sono disponibili molti modelli che permettono di utilizzare la saldatura TIG con una corrente diretta e alternata. Tali strumenti permettono inoltre di eseguire la saldatura con un elettrodo coperto. Gli strumenti sono molto universali e possono essere utilizzati in varie posizioni di saldatura.
Prima di comprare una saldatrice, è importante controllare la presenza di funzioni aggiuntive che in seguito renderanno il tuo lavoro più facile. All’inizio dell’articolo abbiamo menzionato la regolazione uniforme della corrente, che rende l’impostazione di questo parametro più semplice per saldatori principianti. Essere in grado di scegliere tra la modalità 2T e 4T può anche essere utile.
La cosa più importante è l’esperienza con la saldatura
Conoscendo le basi della saldatura a gas inerte con un elettrodo non consumabile, puoi iniziare a rifornirti dell’attrezzatura necessaria: una saldatrice TIG, elettrodi e altri accessori TIG necessari. I saldatori acquisiscono esperienza nel corso di molti anni, quindi non lasciarti scoraggiare dai primi fallimenti: saldature irregolari o materiale surriscaldato. È importante conoscere gli errori più comuni, per poter correggere i propri più facilmente. Migliorarsi continuamente fa parte del diventare un saldatore esperto. Non solo acquisire nuove competenze, ma anche sfruttare al meglio quelle che già possiedi.
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