Respirare bene nonostante lo smog – I purificatori d’aria sono essenziali nelle città

L'inizio dell'inverno può portare qualche problema con sè. Apri la finestra e senti odore di bruciato? Respirare è difficile e la polvere grigia si deposita sui davanzali delle finestre? È giunto il momento di garantire aria pulita e proteggere i tuoi polmoni! Scopri cos'è lo smog e come respirare aria pulita in casa.

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Autore: expondo expert

Novembre 15, 2024

8 minuti di lettura

L’inizio dell’inverno può portare qualche problema con sè. Apri la finestra e senti odore di bruciato? Respirare è difficile e la polvere grigia si deposita sui davanzali delle finestre? È giunto il momento di garantire aria pulita e proteggere i tuoi polmoni! Scopri cos’è lo smog e come respirare aria pulita in casa.

Il nemico invisibile: cos’è lo smog?

Il termine smog è composto dalle parole “fumo” e “nebbia” e si riferisce a una miscela di inquinanti atmosferici e nebbia. Si verifica quando inquinanti come ossidi di azoto, biossido di zolfo, particolato e composti organici volatili (COV) entrano nell’aria e si combinano con altri componenti dell’atmosfera. Lo smog contribuisce al deterioramento della qualità dell’aria e può essere dannoso per la salute. Ne esistono due tipi principali:

Smog invernale (o smog di Londra)

Questo tipo di smog è più comune a basse temperature in inverno, soprattutto in condizioni di assenza di vento e di umidità. È causato principalmente dalla combustione di carbone, olio da riscaldamento e altri combustibili fossili. L’anidride solforosa e le altre particelle prodotte in questo modo si combinano con le goccioline di nebbia in presenza di umidità elevata e rimangono vicino al suolo.

• Caratteristiche: lo smog invernale contiene elevate concentrazioni di anidride solforosa e di particolato ed è quindi noto anche come “smog solforoso”.
• Rischi per la salute: provoca problemi respiratori, irritazione agli occhi e problemi cardiovascolari. Le persone con malattie respiratorie sono considerate particolarmente a rischio.

Smog estivo (smog di Los Angeles o smog fotochimico)

Lo smog estivo si verifica in presenza di forte irraggiamento e temperature calde. Di conseguenza, è particolarmente diffuso nei Paesi del sud. Si crea – stimolato dalla luce solare – attraverso reazioni fotochimiche. Le cause principali sono gli ossidi di azoto e i composti organici volatili (COV) che, esposti ai raggi UV, formano ozono e altri inquinanti.

• Caratteristiche: questo tipo di smog porta alla formazione di ozono troposferico, dannoso per la salute e l’ambiente.
• Rischi per la salute: l’ozono troposferico provoca difficoltà respiratorie, tosse, irritazione agli occhi e attacchi d’asma. A lungo termine, può danneggiare il tessuto polmonare e compromettere la funzionalità generale dei polmoni.

In molti Paesi europei lo smog invernale si verifica durante la stagione del riscaldamento. Tuttavia, i governi stanno lavorando per combattere lo smog, ad esempio limitando la combustione di carbone e legna. Gli standard di emissione si applicano ai veicoli a motore e le ciminiere delle fabbriche devono essere dotate di dispositivi di protezione dalle polveri.

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Lo smog e i suoi effetti su tutti noi

Oltre a odori sgradevoli, lacrimazione e tosse, l’inquinamento atmosferico nasconde molti altri pericoli e, nel peggiore dei casi, può avere una serie di conseguenze molto pericolose. È particolarmente pericoloso per i bambini, i malati cronici e gli anziani. I pericoli includono:

• peggioramento di malattie polmonari (enfisema, BPCO),
• attacchi d’asma (scatenati dalle allergie),
• improvvise paralisi del sistema respiratorio e circolatorio,
• l’insorgenza di ictus e infarti,
• l’insorgenza di malformazioni nei feti e
• un aumento del rischio di cancro.

Esempi del passato dimostrano quanto sia pericoloso questo fenomeno. Si calcola che nei quattro giorni del grande smog di Londra del 1952 siano morte 12.000 persone. Quindi, se la qualità dell’aria nel luogo in cui si vive supera i valori di allarme, è meglio rimanere in casa ed evitare attività fisiche all’aperto come la corsa o la bicicletta.

Perché l’aria pulita in casa è importante?

L’aria pulita in casa riduce il rischio di malattie pericolose e il loro aggravamento. Infatti, è stato dimostrato che chi cresce in un ambiente pulito è più sano da adulto, ha meno probabilità di soffrire di allergie e malattie legate allo stile di vita e, statisticamente, ha meno problemi di apprendimento da bambino.

In caso di eccessivo smog, devi proteggerti! Tieni le finestre chiuse e investi in un purificatore d’aria per migliorare la qualità dell’aria in casa. Indossa una maschera antipolvere all’aperto.

Come scegliere il purificatore d’aria giusto

Per prima cosa è necessario determinare la capacità dell’apparecchio per la tua casa. La portata del purificatore d’aria deve corrispondere alle dimensioni delle stanze. Per un appartamento di 50 m², ad esempio, è necessario un dispositivo con una portata di 400 m³/h. In altri casi è meglio acquistare un modello compatto che si può facilmente spostare all’occorrenza oppure acquistare piccoli depuratori d’aria, da installare separatamente nella stanza dei bambini o nelle stanze in cui vivono persone con problemi di salute.

Altri criteri importanti nella scelta del purificatore d’aria giusto sono:

• Numero e tipo di filtri,
• Funzioni aggiuntive (ad es. umidificazione),
• Controllo della velocità dell’aria,
• Durevolezza e robustezza della costruzione e
• Design che si abbina allo stile dell’arredamento.

Un purificatore d’aria ti accompagnerà per molti anni, vale quindi la pena di investire in un modello di alta qualità e dall’aspetto gradevole. Scegli un apparecchio che rimuova anche capelli, peli di animali domestici, polvere, acari e pollini.

Quale purificatore d’aria scegliere?

I rivenditori offrono un’ampia gamma di depuratori d’aria, in modo da poter trovare un dispositivo che soddisfi ogni esigenza. Una suddivisione nei tipi più diffusi aiuta a orientarsi:

• Purificatore d’aria senza funzioni aggiuntive,
• Purificatore d’aria con condizionamento (vedi anche Raffrescamento evaporativo)
• Purificatore d’aria con umidificatore
• Purificatore d’aria con deumidificatore
• Purificatore d’aria con ionizzatore
• Purificatore d’aria con funzione di ozono.

I modelli più moderni di purificatori d’aria sono dotati di speciali sensori che misurano la qualità dell’aria che, se scende a un certo livello, si avviano automaticamente.

Quali depuratori d’aria aiutano a combattere lo smog?

I modelli con una capacità compresa tra 80 e 400 m³/h sono adatti all’uso domestico e devono avere almeno due filtri. Il pre-filtro raccoglie lo sporco grossolano. Il filtro HEPA più fine cattura tutti i tipi di particelle fini di dimensioni inferiori o uguali a 0,01 µm. Questo tipo di filtro è in grado di rimuovere dall’aria polvere, batteri e virus. Se hai esigenze particolari, la nostra guida alla scelta del purificatore d’aria giusto ti aiuterà.

I filtri dei purificatori d’aria

Molti depuratori d’aria sono dotati anche di filtri a carbone che eliminano gli odori sgradevoli e i composti organici volatili presenti nell’aria. Un filtro a carbone è costituito da carbone attivo a grana fine e altamente poroso, racchiuso in una camera di filtraggio, spesso tra strati di materiale tessile o di rete. Il carbone attivo ha un’ampia superficie che lega gli inquinanti per adsorbimento e quindi purifica l’aria che passa attraverso il filtro.

Altri filtri spesso utilizzati nei dispositivi di pulizia sono i filtri ad acqua e i filtri ionici. Questi ultimi sono ideali per rimuovere i microbi dall’ambiente.

Funzioni utili dei purificatori d’aria

Nei mesi invernali, l’aria nelle case diventa spesso molto secca. Tuttavia, non è consigliabile aprire la finestra quando l’aria esterna è scarsa. È quindi opportuno optare per un purificatore d’aria con funzione di umidificazione. L’aria umidificata riduce il rischio di mal di gola e secchezza oculare, di cui molte persone soffrono in inverno.

Le persone allergiche dovrebbero cercare un purificatore d’aria con funzione di ozono. L’ozono è ideale per combattere funghi, acari e altre sostanze allergeniche. Gli ambienti regolarmente ozonizzati diventano quasi sterilmente puliti!

Un timer è altrettanto pratico, soprattutto se si è in casa solo in determinati orari. In questo modo è possibile controllare e limitare il tempo di funzionamento dell’apparecchio e regolare il consumo energetico.

I purificatori d’aria con telecomando sono particolarmente facili da usare, poichè permettono di modificare i parametri comodamente seduti sul divano o sul letto.

Se si posiziona l’apparecchio nella zona notte, il volume di funzionamento gioca un ruolo importante. I purificatori d’aria di alta qualità non superano un livello di rumore di 55 dB. Questo corrisponde al rumore della pioggia, a una conversazione tranquilla o al ronzio di un frigorifero. Se questo volume è ancora troppo alto, cerca un dispositivo con modalità notturna che produce solo 30 dB ed è simile a un sussurro, al ticchettio di un orologio o al leggero fruscio delle foglie.

Respirare in modo sano nonostante lo smog: ecco come!

Nonostante la crescente consapevolezza da parte dell’opinione pubblica della presenza di particolato nell’aria, lo smog è ancora un problema diffuso. È collegato a malattie respiratorie come asma, allergie, broncopneumopatia cronica ostruttiva e cancro ai polmoni e colpisce altri organi. Le persone con polmoni indeboliti sono particolarmente sensibili all’aria inquinata negli ambienti chiusi.

Inoltre, le persone con problemi di salute spesso trascorrono più tempo in ambienti chiusi, il che comporta un ulteriore stress per l’organismo.I depuratori d’aria offrono un rimedio e sono dispositivi compatti che possono essere inseriti anche in piccoli appartamenti o stanze. Si possono trovare modelli di alta qualità per uso domestico a partire da 70 euro. Cerca un purificatore d’aria con filtro HEPA, che rimuove in modo affidabile le polveri sottili. A seconda delle tue esigenze, scegli funzioni aggiuntive come la facilità d’uso, l’umidificazione o speciali filtri antiodore.