Non vuoi disturbare i vicini di domenica martellando le costolette di maiale in cucina? Probabilmente no. Questo però non significa che non potrai goderti una braciola di maiale con contorno, giusto? Noi pensiamo di no. Il nostro esperto Michał ha testato per voi un metodo un po' più silenzioso: l'inteneritore elettrico per carne.
Non vuoi disturbare i vicini di domenica martellando le costolette di maiale in cucina? Probabilmente no. Questo però non significa che non potrai goderti una braciola di maiale con contorno, giusto? Noi pensiamo di no. Il nostro esperto Michał ha testato per voi un metodo un po’ più silenzioso: l’inteneritore elettrico per carne.
Quale metodo per intenerire la carne ha superato il nostro test?
Per realizzare il suo esperimento, Michał ha deciso di preparare 18 costolette di maiale, 9 in modo tradizionale e 9 con un batticarne elettrico. Ha cronometrato il tempo necessario per ottenere una carne tenera e ha confrontato i risultati ottenuti dai due metodi. In seguito, ha preparato le due varianti e ha lasciato che una giuria appositamente selezionata ne valutasse il gusto.
Ecco un confronto tra i due metodi utilizzati per intenerire la carne
Con un batticarne manuale, Michał ha impiegato circa 3 minuti e 40 secondi per intenerire le sue 9 costolette. Con l’inteneritore elettrico, invece, sono bastati meno di 60 secondi. Quindi, in termini di tempo, l’inteneritore elettrico è molto più vantaggioso. E che aspetto hanno le costolette, vi chiederete?
L’inteneritore manuale ha spezzato bene le fibre, rendendo la carne piuttosto tenera. La loro superficie è aumentata, ma lo spessore è diminuito notevolmente. Le costolette di maiale preparate con il batticarne elettrico sono rimaste complessivamente più piccole, ma più spesse e morbide. A differenza del tradizionale battitore per carne, il metodo elettrico non schiaccia le fibre, ma le taglia e questo conferisce alla carne una struttura particolarmente tenera.
Tempo di assaggiare
Entrambi i tipi di braciola sono stati conditi allo stesso modo: su entrambi i lati con un po’ di sale e pepe, quindi impanati con farina, uovo e pangrattato. Tutte le costolette sono state fritte nello strutto fino a doratura su entrambi i lati. Poi Michał ha rimosso il grasso in eccesso e le ha portate davanti alla giuria per la fase di degustazione.
Il risultato
Anche se non unanime, il chiaro vincitore è stato… (rullo di tamburi) … le costolette preparate con l’inteneritore elettrico! Non è solo il gusto che conta, ma anche la preparazione. La battitura della carne è stata molto più veloce rispetto a quella con il battitore. Sebbene le costolette siano rimaste complessivamente più piccole, hanno mantenuto meglio la forma e sono risultate molto tenere. Anche l’impanatura ha funzionato meglio. L’uovo, la farina e il pangrattato hanno aderito meglio alla superficie delle costolette – l’ideale se si vuole che il pangrattato rimanga sulla carne e non nella padella.
Michał Orłowski – capo chef di rinomati ristoranti a Sydney e Varsavia, ristoratore esperto e professionale. Michał ha iniziato il suo percorso gastronomico da adolescente lavorando in estate come barista e poi ha scoperto il suo amore per la gastronomia. Nel corso degli anni ha acquisito una grande esperienza, approfondito le sue conoscenze e perfezionato le sue capacità.
Nel 2007 si è recato in Australia, dove ha perfezionato le sue competenze. Al suo ritorno, è diventato capo chef del ristorante Lars, Lars & Lars di Poznań, in Polonia. Condivide le sue conoscenze e i suoi consigli pratici sul canale YouTube Chef’s Gear.
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