A chi non è mai capitato di sentirsi senza forze? Allora serve qualcosa per ripartire, un buon pasto o un po' di esercizio fisico a volte possono fare miracoli. Per le batterie non è diverso, anche loro hanno bisogno di un po' di “motivazione” per ripartire. Scopri come ricaricare la batteria dell'auto, quanto tempo ci vuole e cosa serve per farlo.
A chi non è mai capitato di sentirsi senza forze? Allora serve qualcosa per ripartire, un buon pasto o un po’ di esercizio fisico a volte possono fare miracoli. Per le batterie non è diverso, anche loro hanno bisogno di un po’ di “motivazione” per ripartire. Scopri come ricaricare la batteria dell’auto, quanto tempo ci vuole e cosa serve per farlo.
Perché la batteria dell’auto è scarica?
In primo luogo, bisogna scoprire perché l’auto smette improvvisamente di funzionare. Le ragioni possono essere molteplici: dall’errore umano a motivi climatici, fino all’età della batteria. Se scopri perché la batteria si scarica, eviti problemi simili in futuro!
Quali errori umani scaricano la batteria dell’auto? Un errore comune: si dimentica di spegnere le luci e l’auto consuma energia per tutta la notte e perde la sua carica.
Un altro errore: percorrere solo brevi distanze in auto. Perché dovresti evitarlo? L’auto ha bisogno di molta energia dalla batteria per avviarsi. L’alternatore la carica mentre si guida. Tuttavia, per farlo sono necessari alcuni chilometri, una gita al supermercato vicino non è certo sufficiente per recuperare la carica utilizzata nella batteria.
Uno dei motivi ambientali è la temperatura. Dopo una notte di gelo, la tua auto ha avuto difficoltà ad avviarsi o non ha voluto avviarsi affatto? Le basse temperature o un improvviso abbassamento della temperatura esterna hanno un effetto negativo sulle condizioni della batteria.
Le batterie vecchie spesso si scaricano da sole. Se la batteria dell’auto non è stata ricaricata o sostituita da quando è stata acquistata 5-6 anni fa, non ci si deve stupire se l’energia diminuisce.
Naturalmente, questi non sono gli unici motivi per cui una batteria si scarica. Altre cause possono essere difetti nell’alimentazione, un collegamento errato o un frequente sovraccarico delle celle della batteria. A un certo punto, però, non sarà più possibile utilizzare la batteria. Per questo motivo, può essere utile imparare le nozioni di base su come sostituire una batteria usata con una nuova.
Come si ricarica la batteria dell’auto?
È necessario disporre dell’attrezzatura giusta per garantire che l’intero processo si svolga senza intoppi. Dopo tutto, l’energia per la batteria dell’auto non proviene dall’aria, vero? Quindi, che cosa ti serve?
Caricabatterie per auto professionale – 12/24 V – 8/12 A | Caricabatterie per auto – Funzione di avviamento – 12 / 24 V – 45 A | Caricabatterie per auto – Funzione di avviamento – 12 / 24 V – 70 A – Compatto | |
Tensione | 230V / 50Hz | 230V / 50Hz | 230V / 50Hz |
Tensione di uscita | 12/24V | 12/24 V | 12/24V |
Funzioni | Caricamento | Caricamento, avvio | Caricamento, avvio |
Corrente di carica | 8/12 A | 45 A | 70 A |
Max. corrente di uscita all’avvio | – | 130 A | 320 A |
Lunghezza del cavo di alimentazione | 180 cm | 180 cm | 180 cm |
Lunghezza del cavo di avviamento | 150 cm | 170 cm | 200 cm |
Tipo di batteria | Piombo acido | AGM, EFB, GEL | AGM, EFB, GEL |
Dimensioni (LxPxA) | 15,6 x 25 x 19 cm | 24,5 x 27 x 20 cm | 32 x 37 x 62 cm |
Come usare un caricabatterie per auto
La scelta più ovvia è quella dei caricabatterie per auto. Questi dispositivi sono stati sviluppati per caricare le batterie nel modo più efficiente possibile, essi convertono la corrente alternata proveniente dalla presa di corrente in corrente continua per la batteria dell’auto.
Per garantire che la batteria sia pronta all’uso in tempi brevi, è necessario scegliere il caricabatterie giusto. Presta particolare attenzione alla tensione nominale che deve corrispondere al valore della batteria. Per le auto, di solito, si utilizzano batterie con una tensione di 12 V. Un altro aspetto è la corrente di carica, che deve corrispondere a 1/10 della capacità della batteria, ad esempio 5 A per una batteria per auto con una capacità di 50 Ah.
È possibile scegliere tra un’ampia gamma di caricabatterie, ma i più diffusi sono due modelli: con trasformatore o con microprocessore. I caricabatterie per auto con trasformatore sono più economici e meno complessi. Tuttavia, è necessario impostare manualmente i parametri di funzionamento e controllare il processo di carica, poiché i dispositivi non si spengono automaticamente dopo la carica.
Il secondo tipo, i caricabatterie a microprocessore, sono più costosi ma molto più facili da usare. Si adattano ai parametri della batteria e si spengono al termine della carica. In definitiva, la scelta del caricabatterie da acquistare dipende dalla batteria dell’auto e dalle risorse finanziarie.
Il collegamento del caricabatterie è semplice, basta collegare i terminali all’uscita della batteria a motore spento. Segui la semplice regola: più a più, meno a meno. Collega il cavo rosso del caricabatterie al terminale positivo e il cavo nero al terminale negativo. Per i modelli con trasformatore, imposta manualmente i parametri di funzionamento. I modelli controllati da microprocessore li riconoscono automaticamente. Ora accendi il caricabatterie e attendi che la batteria dell’auto sia carica.
Come ricaricare le batterie con l’alternatore
Nelle situazioni in cui ci si trova lontani da una fonte di energia e il carro attrezzi non è un’opzione, l’alternatore può aiutarvi. Ma prima l’auto deve partire e per farlo, è necessario spingerla. Con un po’ di fortuna, si può spingere l’auto giù da una collina, oppure trovare qualcuno che ti aiuti a spingerla.
Ecco come procedere:
- Sali in macchina, gira la chiave di accensione e tieni premuta la frizione.
- Seleziona una marcia superiore alla prima. La frizione rimane premuta per tutto il tempo!
- Ora lasciati spingere. Aumenta lentamente la velocità fino a 5 km/h.
- Rilascia lentamente la frizione.
- Se l’auto si avvia, non farla spegnere di nuovo!
Non appena l’auto parte, puoi ringraziare dell’aiuto e ripartire. Ma che ne sarà dell’alternatore? Riuscirà a caricare la batteria dell’auto? In teoria sì. Purtroppo ci vorrà molto tempo e dovrai percorrere molti chilometri. Per questo motivo è meglio tornare a casa e collegare il caricabatterie alla batteria. Oppure è consigliabile andare direttamente in officina e farla sostituire.
Come ricaricare con un cavo di collegamento
Per rimettere in moto l’auto è possibile utilizzare anche un cavo di avviamento, che è simile al cavo di un caricabatterie. La differenza è che le due estremità del cavo sono dotate di morsetti.
Con questi cavi, è possibile avviare un’auto con la batteria scarica collegandola alla batteria funzionante di un’altra auto. Guida il veicolo carico abbastanza vicino al tuo motore in modo da poter collegare facilmente tutti i morsetti ai terminali di entrambe le batterie. Spegni il motore e collega i cavi di avviamento (positivo al positivo, negativo al negativo).
Avvia l’auto carica e lasciala girare per qualche minuto. Durante questo periodo, la batteria scarica assorbirà l’energia sufficiente per avviare l’auto. Prova a girare la chiave di accensione del veicolo. Ha funzionato? Ottimo! Scollega i cavi, ringrazia per l’aiuto e riparti!
I cavi di avviamento sono particolarmente utili quando si viaggia. Portali sempre con te nel bagagliaio per evitare qualsiasi inconveniente. Ma come si carica la batteria dell’auto con questi cavi? Come nel caso dell’avviamento: non si carica completamente la batteria, ma abbastanza per guidare fino a casa.
Quanto tempo occorre per caricare la batteria dell’auto?
L’andamento della carica di una batteria dipende da molti fattori. Non esiste una risposta universale per tutte le batterie. Tuttavia, proviamo a fare un esempio.
Supponiamo che la batteria sia completamente scarica e che siano stati impostati i parametri corretti per il funzionamento del caricabatterie. Corrente di carica = 1/10 della capacità. Di conseguenza, il tempo di ricarica sarà compreso tra 10 e 12 ore.
Questo tempo varia a seconda dello stato di carica della batteria o della potenza del caricabatterie. Anche fattori come la temperatura e l’efficienza del veicolo svolgono un ruolo importante. Non accelerare il processo di ricarica! Tempi di ricarica troppo brevi danneggiano la batteria dell’auto, che di conseguenza perde energia più rapidamente.
Come verificare lo stato della batteria dell’auto?
Prima di caricare la batteria di un’auto, è necessario verificare se sia davvero necessario caricarla. È possibile farlo in due modi: osservando e utilizzando strumenti di misurazione professionali.
Con il primo metodo, bisogna cercare i segnali che indicano un basso livello di carica della batteria. Un’indicazione potrebbe essere la riduzione del regime del motore all’avviamento, un fenomeno che si nota soprattutto dopo una lunga sosta. Oppure controlla i fari anabbaglianti per vedere se è necessario caricare la batteria. Se si accende in modo visibilmente più debole all’accensione, è il momento di tirare fuori il caricabatterie.
Se la precisione è importante, per controllare la tensione della batteria si possono usare tester o multimetri universali per auto.
Il controllo viene effettuato a motore spento. È meglio effettuare la misurazione al mattino presto, quando l’auto è ancora fredda. Se tutto è a posto, il misuratore dovrebbe leggere almeno 12,4 volt. Ora accendi il motore e verifica se il valore sale a 13,8-14,8 volt. In caso affermativo, per il momento non è necessario il caricabatterie.
Se la tensione è compresa tra 10 e 12,4 V quando il motore è spento, è necessario caricare la batteria. Il misuratore mostra anche meno? Questa batteria deve essere sostituita con una nuova.
Ogni quanto ricaricare la batteria dell’auto?
Non esiste un programma fisso per ricaricare la batteria dell’auto. I tempi dipendono sempre dallo stato di carica. La rapidità con cui la batteria si scarica dipende da numerosi fattori, come lasciare accidentalmente le luci accese, viaggi brevi, basse temperature, prestazioni del veicolo, ecc.
Gli esperti consigliano di controllare lo stato di carica della batteria prima dell’inverno e di collegare un caricabatterie se necessario. Le notti fredde sono particolarmente pericolose per le batterie parzialmente scariche, quindi la ricarica è utile. Ricorda di non sovraccaricare le celle e di scegliere il valore di corrente corretto! Altrimenti si danneggia la batteria.
Ricarica la batteria dell’auto in tempo utile!
L’esperienza è la migliore insegnante, ma ci auguriamo che non debba mai ritrovarti con la batteria dell’auto scarica. Se dovesse succedere, ora sai perché, quando e come caricare la batteria.
Ti interessano le auto e vuoi saperne di più? Allora leggi il prossimo articolo su come aprire un autofficina e molto altro ancora sulle auto.
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