Non tutti i piatti possono essere serviti freddi, alcuni devono essere tenuti al caldo per un certo tempo, e ciò può rivelarsi piuttosto impegnativo. Esistono molte attrezzature sul mercato che permettono di riscaldare il cibo prima di servirlo e di mantenerlo caldo quando è già in tavola. In seguito, daremo uno sguardo più da vicino a una serie di apparecchiature utilizzate per questo scopo.
Non tutti i piatti possono essere serviti freddi, alcuni devono essere tenuti al caldo per un certo tempo, e ciò può rivelarsi piuttosto impegnativo. Esistono molte attrezzature sul mercato che permettono di riscaldare il cibo prima di servirlo e di mantenerlo caldo quando è già in tavola. In seguito, daremo uno sguardo più da vicino a una serie di apparecchiature utilizzate per questo scopo.
- Perché è così importante mantenere il cibo caldo?
- Mantenere il cibo caldo prima di servirlo. Quali apparecchiature dovresti usare?
- Come riscaldare il cibo dopo essere stato servito dalla cucina? Bagnomaria, zuppiere e altro
- Vetrina attraente e riscaldamento efficiente. Quale vetrina calda dovresti scegliere?
- Il caffè nella sua forma migliore è quando è caldo. Scelta di riscaldatori e distributori di bevande
- Trasporto di cibo caldo. Quale contenitore termico scegliere?
- Perché si dovrebbero avere degli scaldapiatti in un ristorante?
- Mantenere il cibo caldo non è mai stato così facile
Perché è così importante mantenere il cibo caldo?
Prima di immergerci più a fondo nell’argomento degli scaldavivande, dovreste sapere perché li usiamo. La ragione più ovvia è il sapore del cibo caldo: con una temperatura sufficientemente alta, molti pasti risultano molto più gustosi di quelli freddi. Inoltre, la consistenza del cibo caldo è completamente diversa da quella del cibo freddo. Il cibo caldo viene anche digerito più rapidamente e meglio, soprattutto la carne, che spesso deve essere cotta per renderla adatta al consumo umano.
Il compito principale degli scaldavivande, tuttavia, è quello di mantenere il cibo fresco utilizzando alte temperature. Grazie a questo, i prodotti alimentari sono protetti da virus e batteri. Questo è molto importante, specialmente nel caso di alimenti che sono stati raffreddati o congelati e poi riscaldati. Per evitare il rischio di microrganismi nocivi, questi alimenti dovrebbero essere tenuti a una temperatura superiore ai 60 °C. D’altra parte, non bisognerebbe bollirli o bruciarli, perché questo influenzerebbe significativamente il sapore e porterebbe alla perdita di preziosi nutrienti. Fortunatamente, molti scaldavivande hanno pratiche caratteristiche di sicurezza e soluzioni per evitare di bruciare il cibo.
Mantenere il cibo caldo prima di servirlo. Quali apparecchiature dovresti usare?
Nei grandi ristoranti, dove ogni giorno vengono serviti molti piatti, i piatti pronti a volte devono aspettare prima di essere serviti dal cameriere. Un buon esempio è quando le vivande devono essere servite a diversi clienti allo stesso tempo, ma solo una parte di queste è pronta. I piatti pieni non possono semplicemente aspettare che il cameriere venga a prenderli, perché nel frattempo il contenuto si raffredderebbe.
Gli scaldavivande di alta qualità di Royal Catering sono indispensabili in un hotel, un ristorante o durante un evento di catering. Ovvero, ovunque sia necessario tenere in caldo zuppe e altre pietanze. Gli scaldavivande a buffet sono realizzati in acciaio inox, che non altera il gusto del cibo. Sono quindi ideali per mantenere a lungo una temperatura ottimale. Inoltre, hanno un aspetto invitante e sono caratterizzati da:
- Versatilità – mantengono il cibo caldo prima di servirlo
- Freschezza – il cibo non brucia grazie alla cottura a bagnomaria
- Efficienza – grazie alla perfetta distribuzione del calore, il cibo rimane caldo a lungo
- Sicurezza: la base protegge dai graffi
- Facilità d’utilizzo – sono facili da pulire e da usare
Per evitare questo, si usano dei pratici piani caldi, per esempio di Royal Catering. Appoggiando i piatti con i pasti pronti su questi piani, la pietanza rimane calda fino al momento di essere servita. Tali apparecchiature hanno spesso una funzione di regolazione della temperatura, che permette di adattare la temperatura a piatti specifici facilmente. Ci sono due tipi di piani caldi sul mercato. I primi sono dotati solo di piani con una fonte di calore incorporata. Il secondo tipo è dotato inoltre dotati di riscaldatori, che riscaldano il cibo dall’alto. A seconda delle tue esigenze, puoi scegliere tra lampade alogene e a infrarossi. Un grande vantaggio di tali apparecchiature è che non riscaldano l’aria intorno a loro, ma solo i piatti riposti sotto di essi. La potenza di riscaldamento dipende in gran parte dall’altezza degli elementi e dall’area che coprono. Un ulteriore vantaggio di questi riscaldatori è che permettono di presentare i piatti in modo attraente grazie alla loro illuminazione.
Gli scaldavivande utilizzati per i pasti che devono essere serviti prima sono diffusi anche nei fast food, in cui il personale deve essere in grado di servire l’ordine del cliente il più rapidamente possibile. Gli scaldapatate sono molto utili in questo caso. Un esempio perfetto è lo scaldapatate RCWG-1500 della marca tedesca Royal Catering. Oltre ai riscaldatori (in funzione dello scaldapatate, possono essere uno o due elementi), questi scaldapatate sono dotati di serbatoi rimovibili con fori speciali, attraverso cui l’olio delle patate drena, permettendo di prepararle con una finitura croccante. Un altro pezzo di equipaggiamento molto popolare nei ristoranti fast food sono i bagnomaria per hot dog. I modelli più comuni sono le cosiddette griglie a rullo. Ruotano costantemente le salsicce in modo che siano interamente riscaldate. Un’alternativa sono i cuoci hot dog a cilindro. Sono dotati di vasche di vetro in cui le salsicce sono posizionate verticalmente e mantenute calde dai riscaldatori. Questi dispositivi di solito dispongono anche di barre speciali per riscaldare i panini, mantenendo l’intero hot dog caldo e pronto da mangiare. Se stai cercando dei cuoci hot dog per il tuo locale, controlla la nostra offerta Royal Catering.
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Come riscaldare il cibo dopo essere stato servito dalla cucina? Bagnomaria, zuppiere e altro
Le società di ristorazione e i locali che organizzano eventi spesso lottano con il problema di mantenere caldi i piatti che sono già sul buffet. Poichè gli alimenti per questi eventi vengono spesso preparati molto tempo prima di essere serviti, si dovrebbe considerare non solo come riscaldare il cibo, ma anche come presentarli in modo attraente. Vari tipi di bagnomaria commerciali e scaldavivande possono salvare la situazione.
Sono molto usati in questi casi, perché che bruciano le stoviglie che si trovano al loro interno. Questo si ottiene grazie all’uso di un bagnomaria. Come funziona? L’acqua viene versata in serbatoi speciali, che vengono mantenuti caldi da un riscaldatore o da una fiamma (più avanti nell’articolo). I piatti pieni di cibo vengono poi immersi in esso. I contenitori gastronorm sono molto spesso usati per questo scopo, ma a volte si usano anche contenitori rotondi o ovali. L’acqua, distribuendo il calore in modo uniforme sul fondo, riduce al minimo il rischio di bruciare o di far seccare il cibo. Per ottenere un effetto ancora migliore, i bagnomaria o gli scaldavivande sono dotati di coperti per poterli chiudere al di sotto al fine di garantire che la temperatura al loro interno venga mantenuta. A seconda delle tue esigenze, puoi scegliere modelli con coperchi rimovibili o a cerniera. Questi ultimi sono molto più comodi da usare, perché non è necessario tenerli in mano, evitando così il rischio di bruciature o macchie indesiderate. Materiali dall’aspetto attraente sono di solito usati per realizzare bagnomaria e scaldavivande. Uno dei materiali più diffusi è l’acciaio inossidabile con una superficie liscia e lucida che è facile da pulire. Si adatta perfettamente all’arredamento della maggior parte dei locali di ristorazione.
È possibile scegliere tra diverse fonti di alimentazione. I bagnomaria più moderni sono dotati di riscaldatori elettrici azionati da termostati. Questo permette di determinare con precisione il livello di riscaldamento e di adattarlo alle tue esigenze o al tipo di piatto. Tuttavia, richiedono l’accesso all’elettricità, il che a volte può essere una sfida. Con gli scaldavivande ripieni di liquido o gel, d’altra parte, non sei limitato dalla distanza di una presa di corrente. Inoltre, un vantaggio di tali liquidi per scaldavivande è che sono realizzati a partire da sostanze ecologiche, per lo più da etanolo o glicole. Bruciano al 100% e non emettono alcun odore o fumo, il che permette di evitare la formazione di macchie scure sotto i serbatoi d’acqua. Gli scaldavivande riscaldati manualmente possiedono anche un vantaggio dal punto di vista visivo. Le fiamme libere hanno un aspetto molto efficace e possono servire come elemento decorativo del tavolo su cui è riposto il riscaldatore. È importante usare scaldavivande a combustibile in casa. Il vento potrebbe soffiare via la fiamma o, nel peggiore dei casi, dare fuoco agli oggetti vicini. Il marchio Royal Catering ha molti dispositivi di questo tipo in offerta, il che ti aiuterà a confrontare le differenze tra le varie opzioni.
Un’altra opzione interessante che utilizza un bagnomaria sono le zuppiere. Presentano resistenze elettriche che aumentano la temperatura dell’acqua versata nei serbatoi principali, i quali contengono al loro interno i contenitori rimovibili per zuppe o sughi. Come nel caso dei bagnomaria elettrici, anche in questo caso la temperatura può essere regolata. A questo scopo, viene solitamente utilizzato un termostato dotato di manopola o di pannello di controllo elettronico. La maggior parte dei dispositivi hanno anche dei coperchi con fori speciali per i manici dei mestoli, in modo da poter chiudere la pentola lasciando il mestolo al suo interno.
Quando si usano bagnomaria e zuppiere, bisogna ricordarsi di seguire le regole igieniche corrispondenti. Uno dei punti più importanti è che le vivande possono essere tenute al caldo per un massimo di 2 ore e, una volta trascorso questo lasso di tempo, non saranno più adatte al consumo. Inoltre, ogni scaldavivande deve presentare posate separate per servire, evitando così di mescolare i sapori dei diversi tipi di vivande nel buffet.
Vetrina attraente e riscaldamento efficiente. Quale vetrina calda dovresti scegliere?
In certi posti, mantenere le vivande calde non basta. Devono anche essere presentate bene al cliente. Le vetrine calde sono perfette per entrambi gli scopi. Tali dispositivi si possono trovare, ad esempio, nei bar, nelle pasticcerie o nelle panetterie, dove vengono venduti dolci caldi o pane. Funzionano bene anche nei locali che servono panini, pizza e piatti per il pranzo.
I due tipi di modelli più diffusi: dotati di riscaldatori elettrici o di lampade speciali. Riscaldano efficacemente l’aria all’interno della vetrina e sono regolati da termostati integrati. Usano anche contenitori d’acqua che mantengono il giusto livello di umidità all’interno. Ciò contribuisce ad evitare che il cibo si secchi e a mantenere la sua consistenza. Le vetrine sono realizzate in vetro in modo che il cibo sia visibile da tutti i lati. Inoltre, le lampade illuminano il contenuto della vetrina, migliorando l’aspetto già attraente dei piatti. Quando si sceglie una vetrina calda, fai attenzione al materiale dell’involucro. Sono spesso disposte in posti visibili, quindi dovresti assicurarti che si adattino al tuo arredamento. La maggior parte delle vetrine calde sono realizzate in acciaio inossidabile. Come già detto, la sua superficie liscia ha una finitura lucida ed è facile da pulire. Inoltre, non arrugginisce ed è resistente ai danni. Oltre al materiale di cui è fatta, controlla anche la capacità della vetrina. Con vetrine troppo piccole, gli alimenti all’interno saranno tutti compressi, finendo per presentare la tua offerta di vivande in modo meno attraente. D’altra parte, se è troppo grande, gli spazi vuoti tra gli articoli suggeriranno che non hai molto da offrire. Anche il numero di scaffali è importante. Marche famose, come Royal Catering, hanno vetrine con diversi livelli su cui si possono collocare vari piatti o dessert.
Una soluzione simile è usata anche negli stand delle fiere o nei food truck, solitamente per spuntini caldi, come popcorn, noci o nachos. L’utilizzo di queste vetrine calde è simile a quello della variante descritta in precedenza. La differenza è che non dispongono di scaffali e le porzioni vengono servite davanti al cliente. Un’altra differenza significativa è il design in generale, che spesso corrisponde al design del luogo in cui si trova. Pertanto, queste vetrine sono di solito colorate e ricoperte di disegni grafici, non solo per migliorare il loro aspetto già attraente, ma anche per renderle più facilmente visibili durante festival o eventi all’aperto. Esistono anche prodotti dotati di speciali lampadine a LED che forniscono un’illuminazione multicolore all’interno delle vetrine per nachos. Un buon esempio è il modello RCNW-1L. Utilizza tutte le soluzioni descritte ed è inoltre dotato di un coperchio a cerniera per evitare che i nachos si sbriciolino quando vengono versati nella vetrina. La macchina è anche dotata di una grande pala di servizio.
Il caffè nella sua forma migliore è quando è caldo. Scelta di riscaldatori e distributori di bevande
I piatti caldi non sono l’unica voce nel menu dei ristoranti o delle società di ristorazione. Le bevande calde, come il caffè e il tè, sono altrettanto diffuse. Di solito sono preparate su base continuativa quando vengono ordinate dal cliente. Tuttavia, durante i buffet o vari eventi senza camerieri, fornire bevande calde per tutti può essere una bella sfida. In questo caso, gli spillatori speciali sono la soluzione ideale per preparare il caffè o il tè in qualsiasi momento.
È possibile utilizzare questi dispositivi in diversi modi. Sono adatti per far bollire l’acqua, che gli ospiti verseranno poi sul caffè o sul tè nelle tazze. Puoi anche versare il caffè macinato o le foglie secche direttamente nel serbatoio del riscaldatore e preparare un’infusione. I serbatoi di acqua calda sono apparecchi elettrici, necessitano quindi di avere accesso a un’alimentazione elettrica. Molti modelli hanno la funzione di regolazione della temperatura tramite termostati integrati. Permettono di determinare il livello di riscaldamento dell’acqua per assicurarsi che sia perfetto, ad esempio, per preparare tipi specifici di tè. Le bevande vengono versate usando dei comodi rubinetti e sono spesso dotate di filtri per evitare che i fondi di caffè finiscano nella tazza. Gli elementi sono costruiti in modo tale da ridurre al minimo il rischio di fuoriuscite e bruciature. Le ciotole raccogligocce, che raccolgono il liquido, fanno in modo che i tavoli non si sporchino. Quando si sceglie un distributore di acqua calda per il proprio locale, bisogna prestare attenzione al materiale di cui è fatto. L’acciaio inossidabile è il più diffuso. Non solo sottolinea l’aspetto attraente, ma è anche facile da pulire e resistente alla corrosione e alle ammaccature. Uno dei vantaggi più importanti di questo materiale è che non contiene sostanze chimiche, ovvero non reagisce a contatto con gli alimenti e quindi non rappresenta un pericolo per la salute. Controlla l’offerta di dispense di bevande calde di Royal Catering.
Oltre al tè e al caffè, la cioccolata calda è un’altra bevanda molto popolare, soprattutto nei freddi pomeriggi invernali. La sua preparazione richiede di solito molto tempo ed è inolte necessario fare attenzione che non si bruci nella pentola. Questo è specialmente il caso dei locali dove il cioccolato è una delle voci più frequentemente ordinate nel menu. I distributori commerciali di cioccolato saranno utili in questo caso, semplificando l’intero processo. L’elemento riscaldante riscalda costantemente gli ingredienti e impedisce che si solidifichino di nuovo. La parte più importante è rappresentata da un rotore speciale con lame situato nel serbatoio, che mescola il contenuto in modo che non si attacchi e bruci sul fondo della pentola. I rubinetti speciali sono utilizzati per il dosaggio e contribuiscono ad agevolare il versamento del prodotto e le ciotole raccogligocce ne impediscono la fuoriuscita accidentale. I serbatoi sono spesso realizzati in materiali trasparenti come vetro o plastica, resistenti alle alte temperature. Tutti possono quindi assistere alla miscelazione del cioccolato liquido, il che attirerà senza dubbio l’attenzione dei fan della cioccolata calda. Anche il design generale degli spillatori svolge un ruolo importante. Le marche più conosciute, come Royal Catering, usano spesso un involucro elegante che conferisce allo spillatore un design più attraente.
Anche se il caffè, il tè o la cioccolata calda non sono sufficienti per tenerti al caldo nelle serate invernali, il vin brulé lo sarà sicuramente. È molto popolare in molte località di montagna, dove gli sciatori vogliono dimenticare il freddo esterno e sentire il gusto unico del vin brulé. Speciali bollitori per il vin brulé renderanno molto più facile la preparazione di grandi quantità. Funzionano in modo simile agli scaldabagni. I bollitori distribuiscono uniformemente l’alta temperatura nei serbatoi e i termostati aiutano a mantenerla al livello appropriato. I rubinetti facili da usare permettono di versare il vin brulé in modo rapido e sicuro. Si possono anche selezionare bollitori con un timer per determinare il tempo di funzionamento. I bollitori per vino possono avere serbatoi sia in acciaio smaltato che in acciaio inossidabile. Entrambi i materiali sono perfetti per l’uso commerciale e ne sottolineano il design elegante. I bollitori per vino possono essere usati anche per altri scopi, ad esempio per preparare brodi o zuppe. Esistono anche dispositivi dotati di griglie speciali per la pastorizzazione dei barattoli in vetro. Difficile da credere? Guarda questo video e vedi tu stesso.
Le misure di sicurezza utilizzate nei bollitori per bevande sono un fattore fondamentale da considerare durante l’acquisto di queste attrezzature. Assicurati che i bollitori abbiano un sistema di protezione contro il surriscaldamento, soprattutto se vuoi usarli per diverse ore. Una caratteristica di sicurezza utile è anche la protezione contro il funzionamento a secco, che spegne il riscaldatore quando il serbatoio è vuoto. Se pensi di spostare spesso i bollitori, assicurati che le maniglie non si scaldino durante l’uso. In questo modo eviti di scottarti.
Trasporto di cibo caldo. Quale contenitore termico scegliere?
Nel caso di aziende di ristorazione, mantenere la giusta temperatura dei piatti durante gli eventi non è sufficiente. È necessario anche sapere come trasportare in modo sicuro le tue vivande in modo tale che non si raffreddino durante il trasporto. I contenitori termici e isotermici ti permetteranno di trasportare in sicurezza le vivande al tuo evento di ristorazione senza che si raffreddino.
I contenitori termici commerciali sono usati principalmente per zuppe e sughi, ma sono anche adatti per i piatti principali. A seconda delle tue esigenze, troverai in vendita una vasta gamma di capacità diverse: da circa 10 fino a 80 litri. Tuttavia, si dovrebbe prestare attenzione a quanto tempo le vivande rimarrano calde. I contenitori professionali possono mantenere il cibo caldo fino a 12 ore. Come è possibile? Grazie a uno spazio extra previsto tra il serbatoio e l’involucro. Speciali imbottiture termoisolanti mantengono il calore all’interno. Tuttavia, le pareti spesse non sono l’unica soluzione. Anche il coperchio del contenitore termico è importante, perché è il pezzo più incline alla perdita di temperatura. Pertanto, controlla sempre che sia chiuso ermeticamente. I contenitori termici commerciali di Royal Catering sono dotati di chiusure speciali che premono saldamente i coperchi. Di conseguenza, il rischio di perdita di calore è molto limitato. I prodotti di questo tipo hanno anche una serie di soluzioni pratiche. Tra queste, esistono maniglie robuste che agevolano il loro trasporto e rubinetti per versare le bevande o l’acqua.
I contenitori isotermici di varie dimensioni sono diffusi come i contenitori termici. Sono utilizzati, per esempio, per il trasporto di cartoni per pizza, contenitori GN e contenitori per alimenti non standard. Di solito sono fatti di polistirolo, anche se le scatole di polipropilene espanso (EPP) stanno diventando sempre più comuni. Il materiale si distingue per il suo ottimo isolamento termico, che trattiene efficacemente il calore all’interno fino a 4 ore. Inoltre, la sua alta densità impedisce che odori o inquinamento dall’esterno penetrino compromettendo la qualità del cibo. La superficie liscia è facile da mantenere perfettamente pulita ed è comoda da trasportare, grazie alla suo il peso leggero. Tuttavia, il vantaggio più importante dell’EPP è che è ecologico. È anche riciclabile al 100% e rappresenta quindi nessuna minaccia per l’ambiente.
I luoghi che offrono alimenti su consegna usano anche borse isotermiche. Sono progettate per trasportare pizze, ma anche scatole da pranzo e molto altro. Le pareti multistrato mantengono il calore all’interno. L’interno è di solito foderato con un foglio di alluminio, che mantiene il calore e l’odore del cibo all’interno delle borse. Gli strati esterni sono realizzati di plastica resistente, per esempio poliestere. Di conseguenza, sono facili da pulire e resistenti ai danni. Quando progettano questo tipo di attrezzature, i produttori si assicurano anche che siano facili da trasportare. Le spalline regolabili ne sono un esempio. Durante il trasporto, il centro di gravità è sempre posizionato in modo che il contenuto non si ribalti. Esistono borse isotermiche con varie chiusure, come cerniere o velcro.
- Per mantenere caldi e trasportare fino a 30 litri di cibi e bevande.
- Chiusura ermetica, mantenimento del calore grazie all’isolamento a doppio strato.
- Rubinetto di scarico per versare senza gocce e in modo preciso.
- Manipolazione e pulizia semplici grazie all’acciaio inossidabile di alta qualità.
- Maniglie ergonomiche per un facile trasporto.
Perché si dovrebbero avere degli scaldapiatti in un ristorante?
L’ultimo tipo di dispositivo da menzionare quando si tratta di mantenere il cibo caldo sono gli scaldapiatti e gli scaldatazze. Perché sono così importanti? Perché i piatti freddi fanno raffreddare il cibo più velocemente. Questo non è un problema con il gelato o la gelatina, ma lo è invece con i piatti principali. Nei libri di testo e nelle guide al business della ristorazione, servire i piatti su piatti caldi è considerata una buona pratica che distingue i ristoranti professionali da quelli dilettanti. A cosa bisogna prestare attenzione nella scelta degli scaldapiatti?
È necessario controllare la capacità degli armadi di riscaldamento. Se il tuo ristorante serve un gran numero di ospiti contemporaneamente, allora più grande è il dispositivo, meglio è. Per esempio, il modello RCWS-60 di Royal Catering può contenere fino a 120 piatti con un diametro di 27 cm. Vale anche la pena controllare se i ripiani sono regolabili in altezza, perché con questa opzione potrai usarlo per piatti grandi, ad esempio vasi da minestra. Anche la potenza del riscaldatore è molto importante. Avere più watt a disposizione di solito garantisce un uso più lungo senza rischio di bruciature e influenza anche la velocità con cui si raggiunge la temperatura desiderata degli elementi riscaldanti. Alcuni modelli permettono di regolare il livello di riscaldamento tramite termostati. Come la maggior parte delle attrezzature commerciali da cucina, anche gli scaldapiatti e gli scaldatazze sono realizzati in acciaio inossidabile. Come abbiamo già detto prima, questo materiale è perfetto nelle cucine commerciali. Inoltre, le ruote montate sul fondo sono molto utili, permettendo di spostare rapidamente e comodamente il riscaldatore se necessario.
- Scaldapiatti per 120 piatti
- Scaldapiatti per 60 piatti
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Box termico – 30 L – Royal Catering
219,00 €189,00 € -
Contenitore isotermico in acciaio inox 10 L
129,00 €119,00 €
Mantenere il cibo caldo non è mai stato così facile
Un gran numero di scaldavivande diversi rende molto facile mantenere il cibo alla giusta temperatura. Diverse apparecchiature permettono di controllare il calore in ogni fase del servizio, indipendentemente dal tipo di ristorante. Vuoi assicurarti che i tuoi camerieri servano sempre cibo caldo? Scegli un piano caldo e uno scaldapiatti. Stai organizzando un matrimonio con un gran numero di piatti caldi? I bagnomaria torneranno utili grazie ai distributori di bevande calde. Gestisci uno stand di snack caldi in una fiera? La vetrina per riscaldare i nachos sarà la soluzione perfetta per te. Sei preoccupato che il cibo si raffreddi prima di raggiungere l’evento? I contenitori termici e quelli isotermici ti aiuteranno sicuramente ad evitarlo. Come puoi vedere, esistono molti usi diversi per gli scaldavivande. Tutto quello che devi fare è considerare quali sono le tue esigenze e scegliere l’attrezzatura migliore per la tua azienda.
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